Categoria: Il personaggio

Totò, il principe della risata

Oggi dedichiamo volentieri questo spazio al ricordo di uno dei personaggi più famosi d’Italia, un artista bello dentro e fuori che ha fatto ridere e piangere tutta Italia e non solo, colui che ha dato lustro alla città di Napoli ed all’Italia tutta con la sua magistrale arte, Totò. Definito da più persone molto simile a comici celebri come Buster Keaton o Charlot, Antonio De Curtis in arte Totò ha dato davvero tantissimo non solo al mondo del piccolo e del grande schermo del nostro paese, ma a quello della cultura in generale, grazie alle sue poesie, commedie, ed anche canzoni.

Sicuramente tra i maggiori interpreti della storia del cinema e del teatro del nostro paese, Totò è considerato in effetti uno dei simboli del mondo dello spettacolo in generale; sarà forse per quella sua espressione buffa dovuta alla particolare conformazione del mento (vistosamente spostato verso destra) provocata a quanto pare da un pugno ricevuto in età scolastica, o per la sua incredibile mimica facciale e corporale che usa in modo naturale quando recita, ma non c’è dubbio che Totò mette allegria soltanto a guardarlo in faccia, figuriamoci le emozioni che ha potuto regalare a chi lo ha visto al cinema o al teatro.

Teo Teocoli, conosciamo meglio questo applauditissimo artista poliedrico

Bisogna riconoscere che è difficile incontrare una persona di mezza età che non abbia riso almeno una volta guardando in tv qualche sketch comico del grande Teo Teocoli; certo, se magari domandiamo ad un giovanissimo di ultima generazione è probabile che neppure sappia chi sia Teo Teocoli, ma se intervistiamo persone che hanno vissuto la propria giovinezza negli anni ‘70-80-90, tutti sarebbero concordi nell’ammetterlo. Teo Teocoli ha fatto di tutto, sia sul piccolo che sul grande schermo, per non parlare poi dei suoi successi musicali, grazie ai quali ha avuto inizio la sua brillante carriera, un personaggio multitask che qualsiasi emittente televisiva vorrebbe tutto per lei.

Artista poliedrico divenuto celebre soprattutto per le imitazioni e per alcuni personaggi da lui inventati per trasmissioni televisive come la mitica Mai dire Gol con la Gialappa’s band, Teocoli è una continua sorpresa, sempre allegro, divertente, brillante nelle sue battute, ed esilarante nelle sue gag. Raccontandosi in una intervista ad un periodico italiano, Teocoli ha addirittura confessato che queste sue spiccate doti da comico lo hanno spesso aiutato anche quando andava a scuola; ‘facevo ridere i professori e riuscivo sempre ad intortarmeli anche se non studiavo quasi mai’, racconta il comico tarantino, ‘ma non dite questa cosa ai giovani perché non voglio sentirmi responsabile’, aggiunge alla fine sorridente.

Fiorello, considerato il personaggio pubblico del decennio

Proprio così! Rosario Tindaro Fiorello, nato a Catania il 16/05/1960 e meglio conosciuto come Fiorello o semplicemente Fiore, ha appena ricevuto un importante e gratificante riconoscimento dalla televisione italiana (l’ormai famoso Telegatto) per la sua lunga e onorata carriera come artista ‘multitask’ nonché ‘anchor man’ di caratura mondiale.

L’istrionico e carismatico vivace ragazzetto di Augusta, in provincia di Siracusa, inizia a lavorare già minorenne vendendo lattuga con la sua Ape car per le vecchie 500 Lire al giorno, e se queste non bastavano era pronto ad arrotondare lavorando come muratore, idraulico, falegname.

Nel 1975 iniziarono a chiamarlo nei primi villaggi turistici; lui inizia tutta la trafila gerarchica peculiare di un nuovo impiegato: da facchino di cucina e lavapiatti ad aiuto cuoco, quindi cameriere di sala, poi barman. La direzione del villaggio turistico della Valtur di Brucoli (sempre in provincia di Siracusa) presto si rese conto del suo potere di incantare le masse e coinvolgerle in qualsiasi attività, e decise di provare ad organizzare piccoli spettacoli nell’anfiteatro dello stesso villaggio; fu in questa occasione che Rosario Fiorello si esibì per la prima volta cantando ‘Moonlight Serenade’ ed impossessandosi successivamente del banco di dj sbalordendo davvero tutti.